Alla nostra base esiste…

Un valore affettivo

attraverso il tocco, la carezza, il contatto i bambini possono imparare in un processo graduale nel quale si integra l’esperienza, la teoria, l’osservazione e l’azione.
Attraverso attività come per esempio la biodanza, accompagniamo i bambini a riconoscere i diversi tipi di tocco, alcuni piacevoli, altri meno. Una carezza è piacevole, un morso no!

Al nido è fondamentale la cura

La cura dell’ambiente, che deve essere caldo, ordinato e accogliente, viene gestita insieme grandi e piccini. La cura di se stessi e degli altri si apprende attraverso il massaggio e l’automassaggio, prendendo per mano un amichetto che è caduto o preparando la merenda per tutti.

La creatività al nido

viene stimolata dalla possibilità di sperimentare e di manipolare con tecniche diverse, come pittura, cera, creta, materiali caldi con bei colori e che abbiano la possibilità di essere trasformati, il canto e la danza libera.

Da queste attività derivano per i bambini stimoli diversi. A seconda della situazione pedagogica del gruppo si darà la preferenza all’una o all’altra, cercando di mantenere la successione ritmica durante la settimana: L’alternarsi regolare e ritmico delle giornate ha un effetto armonizzante ed equilibrante.

Molte attività, e sicuramente il gioco libero, vengono svolte all’aperto durante le stagioni più calde, mentre nella stagione fredda alterniamo attività all’interno e altre all’esterno nel nostro piccolo giardino attrezzato, idoneo e sicuro per i più piccoli.

Il nostro esempio migliore è accogliere i bambini sorridendo felici di riceverli e passare del tempo insieme a loro… l’imitazione dell’atteggiamento è l’apprendimento più efficace.